NUOVO AVVISO GESTIONE PISCINA COMUNALE 06/24-05/29
L’amministrazione intende affidare, ai sensi dell’art. 30 della l.p. 4/2016, con decorrenza indicativamente dal 01/06/2024-31/05/2029, con opzione per la proroga fino al 31/05/2034 la gestione della piscina comunale scoperta di Lavis, come servizio privo di rilevanza economica, ad uno dei soggetti indicati nell’articolo della legge provinciale citato:
- Associazioni sportive dilettantistiche
- Società sportive dilettantistiche
- Enti di promozione sportiva
- Discipline sportive associate
- Federazioni sportive.
La sede del soggetto non è considerata rilevante.
L’amministrazione ha in corso la realizzazione della ristrutturazione della piscina comunale della piscina scoperta con locale bar annesso, i cui i lavori sono in fase di ultimazione. L’apertura della piscina all’aperto è prevista nel mese di giugno, completa dell’arredamento e dell’attrezzatura essenziale per lo svolgimento dell’attività, con la determinazione di un disavanzo o avanzo annuo.
La gestione della struttura deve assicurare il pareggio del rapporto fra costi e ricavi ed ogni somma in avanzo deve essere destinata al rimborso dei costi comunali e/o all’investimento sulla struttura stessa.
Tutte le utenze per energia elettrica, acqua e riscaldamento/raffrescamento della struttura saranno a carico del Comune di Lavis, esclusi i consumi della zona bar per cui i concessionari potranno installare contatori e contacalorie autonomi. Nella nuova struttura è stata già prevista a tal fine la predisposizione per l’installazione di tali contatori. La tariffa rifiuti sarà a carico del gestore.
Fra i costi sono ammessi:
- I costi per la gestione dei servizi e degli impianti, compresi i servizi di pulizia
- I costi per il personale di servizio e custodia compresi gli addetti alla sicurezza dei bagnati
- I costi del bar, se attivato
- l’ammortamento con aliquote fiscali, degli investimenti sostenuti dal gestore.
Fra le entrate devono essere inserite.
- I proventi della vendita degli ingressi.
- I proventi riconosciuti dal Comune per gli ingressi agevolati o gratuiti
- I proventi derivanti dalla gestione del bar, o dalla concessione dell’installazione di macchine distributrici di bevande calde e fredde, snack, gelati, ovvero i proventi della concessione a terzi del servizio bar. Il bar potrà essere a discrezione del gestore uno spaccio interno riservato ai soci, ovvero un pubblico esercizio aperto al pubblico.
Rispetto alle entrate sopra esposte il Comune garantirà solo le integrazioni del costo individuale giornaliero previsto, che vorrà concedere a particolari categorie di utenti.
L’unica utilità del gestore è rappresentata dalla possibilità di usare gratuitamente la struttura.
Per ulteriori dettagli vedasi l'avviso pubblicato.
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